Dopo l'amore infantile per i blockbuster di Emmerich, possiamo dire che, con un occhio più maturo, il mio punto di vista è totalmente cambiato sui suoi film, ridimensionandoli e considerandoli per quello che sono, Blockbuster ad alto contenuto di effetti speciali ma che di concreto hanno poco, con un prominente inserimento di elementi patriottici di dubbio gusto. L'unico a cui sono ancora affezionato è sicuramente Independence Day, proprio per il mio amore per lo sci-fi e per le invasioni aliene. Insomma, nonostante tutti i problemi sopracitati sempre presenti e, anzi, forse anche più accentuati con tutta la storia del 4 Luglio, non riesco ad odiarlo, o almeno, non troppo.
E quindi normale che, anche se con molti dubbi, devo ammettere che sono comunque attratto dal sequel (ripeto in maniera molto sospettosa), che sarà diviso in due parti. E oggi vi propongo diverse news a riguardo.
In primo luogo, abbiamo un titolo. La prima parte infatti si intitolerà Independence Day: Resurgence.
In secondo luogo abbiamo le prime immagini dal Set con il regista, il cast e alcuni degli elementi presenti all'interno del film. Sembra infatti che le prime riprese effettuate siano dedicate ad un paesaggio lunare.
Il film sarà infatti ambientato 20 anni dopo gli eventi del capitolo originale e vedrà una Terra totalmente modificata sotto il profilo socio-politico in cui ogni paese del pianeta si è riunito sotto un'unica bandiera riorganizzandosi per prepararsi ad una nuova invasione aliena.
L'umanità sta infatti studiando la tecnologia aliena recuperata dalle navi distrutte e le sta applicando per favorire un'avanzamento tecnologico impressionante.
In tutto questo vedremo il ritorno di alcuni volti noti come Jeff Goldblum e Vivica A. Fox che rivestiranno i panni di David Levinson e Jasmine. Il primo ora è il direttore dell' Earth Space Defense, l'organizzazione che si occupa della protezione del pianeta in risposta ad una possibile nuova invasione, mentre la seconda non è più una stripper ma la direttrice di un'ospedale. Tornerà anche Brent Spiner nei panni del nevrotico Dottor Okun.
Sono invece due le assenze importanti: Will Smith (Steven Hiller) e Bill Pullman (il presidente Whitmore). Al contrario saranno invece presenti i rispettivi "figli": Dylan Hiller interpretato da Jesse Usher, che si trova a dover crescere nell'ombra di un padre-eroe, e Patricia Whitmore (Maika Monroe) che ora lavora per la presidentessa Lanford (Sela Ward) che sta attuando una politica molto più aggressiva ed incline all'uso della forza rispetto al suo predecessore.
Altre new entry saranno Rain (Liam Angelababy) e Jake Morrison (Liam Hemsworth), due aspiranti piloti di caccia che però, per via del proprio temperamento, seguiranno due strade diverse.
Un ultimo gradito ritorno è quello di Julius Levinson nei panni del padre di David, intenzionato a mantenere saldo il rapporto padre-figlio.
Insomma le premesse sono quelle di un blockbuster su scala intergalattica, in cui probabilmente la narrativa verrà sacrificata sull'altare della spettacolarità. Il problema è uno. Emmerich (ed il suo staff), ID è in pratica l'unico film di cui riesco comunque a mantenere un'opinione, almeno, positiva fra quelli prodotti dal regista, non sono quindi troppo fiducioso, dopo i vari tonfi fatti dai suoi successivi film sulla qualità di un prodotto che si preannuncia come puro intrattenimento estivo (il film uscirà il 14 Giugno 2016). Quindi mi chiedo, sarà meritevole come prodotto d'intrattenimento? Vedremo, manca ancora un anno dopo tutto.
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