mercoledì 7 ottobre 2015

Fifa e Pes egemonizzano le vendite al lancio: Scandalo nazionale


Ragazzi sul serio vi scandalizzate perché Fifa e PES hanno egemonizzato le vendite nella loro settimana d'uscita (Devo forse ricordarvi il boom di vendite al lancio di Destiny, o il delirio che ci sarà al rilascio di Halo 5, o Fallout 4?) ? Sono giochi commerciali (non in senso negativo) per eccellenza, che abbracciano una fetta di pubblico vastissima e che spesso vanno ad affiancarsi nella lista della spesa annuale ad altri titoli per moltissimi videogiocatori. Sono giochi fruibili a tutti e che si ricollegano allo sport più in voga del nostro paese (all'uscita di un NFL o NBA2K o altro negli states non si fa tutto questo casino). Sinceramente, da non acquirente del brand, non riesco a capire tutto questo giro d'indignazione per qualcosa che è soltanto positivo per il mercato (girano soldi che vengono reinvestiti in altri progetti), specie nella settimana di uscita di due titoli conosciutissimi da tutti e nella quale le alternative son poche.
A questo aggiungiamoci che è necessario sfatare un mito che aleggia da sempre sui giochi a cadenza annuale: questi titoli non sono semplici reskin dei giochi precedenti né, tanto più, semplici mutamenti delle rose (nei casi dei giochi sportivi a squadre). Questo discorso lo feci già in QUESTO VIDEO dedicato alla saga di Assassin's Creed in cui molti utenti si lamentano della presunta mancanza di innovazione dove in realtà questa c'è ma non risalta a causa della cadenza annuale del brand (che fa sembrare i giochi identici a molti, e ha creato la leggenda dello sviluppo annuale). Ecco questo concetto può essere applicato a maggior ragione nei titoli sportivi, dove, a chi non è abituato (me compreso ovviamente) è soltanto il lato tecnico e, appunto, le formazioni. In realtà, e basta prendere una qualsiasi recensione a riguardo, la realtà è molto differente. Entrano in gioco bilanciamento, meccaniche dei singoli giocatori, riassetto delle varie manovre, ribilanciamenti, modifiche profonde alle meccaniche che ai più sfuggono.

Insomma, perché quindi mettere alla gogna titoli commerciali in quanto tali? Perché criticare i titoli calcistici in quanto tali? Perché vantarsi di avere mentalità aperta, magari stilando liste infinite di titoli indie  od orientali (non sempre di qualità) e spesso adatti ad una cerchia più ristretta di utenti e poi chiudersi totalmente riguardo ai titoli mainstream in quanto tali, specie nella settimana di rilascio?

Non so, ditemi voi. Io, personalmente, più che dai dati di vendita, sono sconcertato dalle reazioni un filino bigotte dell'utenza.

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