Devo ammetterlo, io non sono un grande simpatizzante delle politiche adottate negli ultimi anni da Nintendo, ma questo è qualcosa di totalmente effimero in certe circostanze.
Nella giornata di oggi siamo infatti stati scossi dalla notizia della scomparsa a soli 55 di una delle figure di maggior rilievo del panorama videoludico dell'ultimo decennio.
Satoru Iwata, presidente di Nintendo, ci ha infatti lasciato, ha perso la sua battaglia contro una malattia che sembrava, almeno in apparenza, essere riuscito a sconfiggere ma che in fine ha avuto la meglio su di lui.
Perdiamo una figura di spicco e un uomo che, nonostante gli errori, ha sempre dimostrato il suo amore incondizionato nei confronti di un media come quello videoludico a cui ha dedicato tutto se stesso esponendosi sempre in prima persona, sia nei momenti migliori che peggiori della sua società, sempre con un sorriso per chiunque e capace di prestarsi a qualsiasi trovata goliardica per intrattenere i fan della grande N.
Insomma quello che ci lascia è sopratutto un videogiocatore, che merita tutto il nostro rispetto e una figura di spicco del media.
E quindi senza perdermi in dettagli, che potrete trovare in questo articolo, mi limito soltanto ad esprimere il cordoglio a tutti gli amici, i parenti e alla grande famiglia di Nintendo.
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